Abbiamo raccolto in esclusiva le dichiarazioni del passante Alessandro Oliva, che ha voluto commentare la sua nomina a photoeditor per il prossimo numero di MM.
"Sono sinceramente scioccato della decisione dei capi di nominare un incompetente come me. Pensi che non ho nemmeno mai usato una macchina fotografica. Ci ho provato la scorsa settimana, ma ho fatto una foto al contrario con il flash e sono dovuto restare bendato per qualche giorno. Cosa, tra l'altro, che mi ha risparmiato la mattutina visione del Caccamo, evento che si ripete quotidianamente ma che non ha smesso di angosciarmi. Ritengo che la scelta di nominarmi sia chiaramente autolesionista, anche perché non aiuterà il lavoro del capodesk Silvia Favasuli, con la quale ho avuto in passato una relazione burrascosa, chiusasi per un'inezia: una mia bestemmia durante la messa di Natale. Bestemmie che certamente non mancheranno al desk, vista la presenza di Glenzer, che in una mia recente intervista al Cosenza Times ho definito 'un gobbo di merda'. Non mancheranno tensioni.
Posso comunque anticipare che sto già vagliando le possibili foto per la copertina. Al momento, la favorita è quella che ritrae Caccamo colto da un violento attacco di dissenteria nei bagni del Motta Grill di Soragna, noto locale di scambisti, dove peraltro ho conosciuto la mia attuale fidanzata".
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