lunedì 27 dicembre 2010

Le pagelle del Presidente parte V

(Partita del 26 novembre 2010)

ROCIOLA      7
“Questa partita sarà l’11 settembre del calcio a cinque”. Così aveva annunciato prima di scendere in campo il ministro degli esteri Rociola. Cerca di mantenere fede alla previsione razzolando tutto quello che gli passa a fianco, compresa una coppia di anziane sulle 56. Ringalluzzito dall’ammòre, va costantemente al tiro.

Gianni Bezzi
RIZZATO       5
Nervoso, stizzito, irritabile. Preciso come un disegno di Sioli, puntuale come un’analisi di Gianni Bezzi, il vicepresidente vicario con poteri esecutivi non riesce a essere intermediale come suo solito. Avvilito nelle retrovie, continua imperterrito a rimuginare sull’emozionante lezione di Simone Abarno.

LAMPERTI    4,5
Il Presidente onorario si rende protagonista di una prestazione monomediale. Immobile sulla linea laterale, gioca con la vivacità di Vianello (quello di adesso) ai derby del cuore. Talmente vecchio che l’occhio umano lo percepisce in bianco e nero. Indossa una maglia in lana con numeri romani.

Antonio Manicone
BRAMBILLA            5,5
Bobby Brambo fa quello che può, cioè ben poco. Sfiora il gol nel corso del riscaldamento, poi  ascolta ubbidiente le confuse indicazioni dei compagni, prodigandosi in un infimo lavoro di contenimento che gli potrebbe valere il Premio Antonio Manicone per la Pace.

ROSSI                        6,5
Il Brasiliano torna in campo dopo gli impegni da foto editor e torna a predicare in un deserto più arido del solito. Assistito al meglio dai compagni, riceve in tutta la partita mezza palla pulita su un errato disimpegno di Losi. Leggerà stasera da Fazio l’”Elenco delle foto di merda ricevute per MM”. Per la lettura completa gli sarà intermante dedicata una puntata speciale il prossimo lunedì.

Antonella Elia ai tempi
di Pressing
LESSI             7,5
Il fantasista della cirrosi epatica torna in difesa, e si dedica anima e corpo alla marcatura del Brasiliano, passione mai sopita del Falcao del Triveneto. Lancia l’azione con la stessa sapienza con cui Antonella Elia lanciava la pubblicità a La ruota della fortuna.

SANTELLI     7
“Ci rido su”. Così Santelli ha commentato la pubblicazione su Il Fatto Quotidiano di alcune intercettazioni ambientali nelle quali offriva una lezione di ripasso sui giusnaturalisti a Passerini in cambio di una spiegazione su cosa cavolo fosse la transmedialità.

LOSI               7,5
Il suo stock è la corsa a testa bassa. Il suo flusso è un gol stratosferico in corsa. Baciato da una folgore divina, decide di convertirsi all’uso del preservativo “in determinate situazioni”. D’altronde, non è che uno può fare per sempre il prostituto senza prendere precauzioni.

Antonio Di Pietro.
Jefferson ne apprezza la
padronanza sintattica
MILANI         7
Un pazzo, autoritario e paranoico. L’imperatore nudo contribuisce alla vittoria così come Di Pietro all’Accademia della Crusca. Efficiente in campo come Sandro Bondi a Pompei, la fascia sinistra è la sua Scuola dei Gladiatori.

PIERONI        6,5
Indicato da Wikileaks come il principale pericolo in Italia. South Stream riesce appena a soddisfare il suo fabbisogno di gas naturali. Disperso da 4 giorni, sta ancora cercando le chiavi dello spogliatoio, intimorito dai gestori del campo che hanno minacciato di spiccare un mandato di cattura internazionale.

Nessun commento:

Posta un commento