lunedì 9 aprile 2012

LE PAGELLE di fine Tobagi (con tanto di veri secondi stage), parte II

LESSI  10  Pravda
Il Gianluigi Paragone del Basso Veneto conferma tutte le qualità messe in mostra nel primo anno, ovvero nessuna. Continua a restare dietro il cespuglio, e quando ci esce si capisce perché ci era rimasto tutto quel tempo. Compra una laurea a Frank Riccardi in un istituto ortofrutticolo di Bayswater. Fa un prestito alla De Vivo, fidanzata con un noto cantautore padano, tale Gian Vespanego, celebre per la sua hit "Culi Nudi". Il tutto, ovviamente, testualmente svolto tra una bottiglia di birra e un cognome tirato a cazzo.

LOSI  10  Altrogaggio
Il Dustin Hoffmann che fa Leonard Berrnstein in "Tutti gli uomini del Presidente" insieme a Robert Redford nel film diretto da Alan J. Pakula che racconta l'inchiesta dei due celebri giornalisti del "Washington Post" sui fondi neri del partito repubblicano che li portò a concludere che le microspie del Watergate ce le avevano piazzate della gente su diretto ordine dell'ex presidente degli Stati Uniti Richard Nixon che fu costretto a interrompere anzitempo il suo mandato lasciando posto al presidente che non si ricorda mai nessuno ovvero Gerald Ford di viale Campania.

MAGGIACOMO 9  Cose&Ramazze
Il Marco Nosotti di Itri è in grande spolvero anche per la seconda stagione. Abbandonate le stucchevoli ambizioni autoriali, torna al suo pane, cioè la patata. Che lui comunque abbina volentieri al pane, a meno che non sia fritta. A quel punto fa spazio al suo amico di vecchia data Frank Riccardi, che tanto a sbucciare la patata mica ci arriva. Fa concorrenza alla Brianzoli con i suoi capolavori dal gusto classicheggiante stile Clint Eastwood, vedi Million Dollar Pussy, Gran Ditino, Silicon River, Incestuous, Dickafter, Le lesbiche di Madison County e in particolare l'ultimo J. Edgar è un frocio.

MALVENUTI 7 Novaja Gazeta
L'Anna Politkovskaja fattosi uomo di Fidenza in pvovincia di Pavma dà sempve gvandi soddisfazioni, sopvattutto a chi non sa neanche chi sia. Vince pvemi lettevavi a vipetizione, manco fosse Fjodov Dostoevskij oppuve Vainev Mavia Vilke. Nei covvidoi di VI Mavelli si pvesenta una volta ogni tanto dicendo: "Scusate, ho sbagliato numevo". E poi via, una nuova giovnata alla vicevca di un po' di gnocca fvitta. Pvefevibilmente accompagnata da un taglieve di salumi pvovenienti dal tevvitovio dell'entvotevva pavmigiano.

MILANI 4  Correva l'anno
Il Maurizio Mosca degli uomini bassi vestiti in modo da voler sembrare più alti senza però per questo riuscire nel loro intento dimostra ancora di più quanto in anticipo arriva lui sulle notizie: circa un lustro dopo il loro verificarsi. Segugio di razza, anche se non certo ariana, prevede con largo anticipo le dimissioni di Mario Segni, il sexgate di Clinton e lo scandalo calcioscommesse. "Secondo me c'entra qualcosa pure Paolo Rossi" ha dichiarato subito dopo aver visto l'autorete di Masiello in Bari-Lecce. Ora ci riprova con i suoi ormai celebri insider, e prevede come andranno tutti gli eventi più importanti dei prossimi mesi: "in Francia le elezioni le vincerà Mitterrand. Il governo tecnico sarà sostituito da un pentapartito guidato da Tambroni. Gli europei li vincerà l'Italia con un gol in finale di Anastasi. Il festival di Sanremo sarà condotto da Pippo Baudo". L'unica cosa falsa sarà l'ultima.

OLIVA 10+  La Gazzetta dello Sport
Amore mio ti amo. Sei bellissimo e bravissimo.

PEGORARO n.g. Corriere della Sera
Il Paolo Pegoraro di Paolo Pegoraro prosegue la sua carriera e assurge al titolo di capodesk eterno del quotidiano targato RcsPvMimaseserveancheRoma

PIERONI 7 MangiaMilano
Il Giuliano Ferrara della sinistra bakuninista fonda e dirige con successo il semestrale spinoff di ViviMilano, tra l'altro chiuso perché lo stesso Pieroni lo ha mangiato. Molto apprezzate le rubriche inventate dall'estro del Pieroni, tipo "Pane al popolo, il popolo a me possibilmente speziato", "Ti voglio spruzzare il ragù di cinghiale negli occhi", "Pizza o kebab, ma io direi anche tutte e due insieme a una piadina al roastbeef, maionese, ketchup, senape e salsa andalusa", nonchè il celebre concorso a premi: "La faraona o la vita", nel quale il Pieroni si reca in un ristorante scelto a capocchia e chiede gli venga cucinata una faraona. Se la portata non arriva entro 47 secondi, Pieroni si nutre di un cameriere scelto in base al girovita.

PRUNEDDU 8 Sa Pegùra
Il padre Porcu sardo continua a fare centro con le sue sempre intelligenti iniziative imprenditoriali. Questa volta apre un quotidiano che parla di Sardegna con sede in via Sardegna a Milano. Sono state assunte 18 pecore come giornalisti. E comunque fanno meglio di molte altre redazioni. Soprattutto in quelle che hanno il disonore di avere tra i propri membri, anzi tra le proprie membra, il Pruneddu.

RAGUSA s.v.  Sillaba 97
La Sara Carbonero del Nord fonda e dirige un quotidiano online che si prefigge di utilizzare in tutti i suoi articoli la sola sillaba numero 97 secondo le convenzioni della Protezione Civile: aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa.

RICCARDI 4  Il Ciarlatano
Il Frank Riccardi di Latina smentisce tutte le indiscrezioni che lo vogliono celebre portarogna ed è protagonista di tutti i momenti più positivi dell'anno: era a Cortina a Capodanno durante il blitz della Finanza, era a Sanremo al festival durante il blitz della finanza, stava bevendo un chupito sui Navigli durante il blitz della Finanza, stava guardando un film di Troisi durante il blitz della Finanza a Napoli, ha regalato l'orecchino a Maradona, è stato compagno di classe del Trota, ha scritto il testo della canzone dell'amico di Rosy Mauro, ha fatto cadere un moscerino nell'occhio della Fornero, ha truccato i voti in Cecenia, ha scritto la riforma del lavoro, ha fatto l'abbonamento dell'Inter.

RIZZATO 7 Nando l'1
L'Auro Bulbarelli di Padova con accento circonflesso laziale si alza sui pedali e tira una gran volata, solo che a lui manca il gregario e allora andare in fuga quando mancano ancora 8 mesi all'arrivo e tre gran premi della Montagna, due lezioni di Diritto internazionale e un esame della Bilancia non è un'ottima idea. Ma lui può farlo. E voi no.

ROCIOLA 5  Scusatemispiacearrivoinritardoilmiotrenoèbloccatounostronzosièbuttatosottolametropolitanalasveglianonèsuonataperòtranquilliarrivoprimacheiodebbacominciareilturnodidomanimattina
grazieciaopreparatemiuncaffègrazieemagarisenzazuccheromaconunacozzaovviamentepelosagrazieancoraatrapoco News
E ho detto tutto.

ROSSI 7  Studio Aperto
Il Rocco Cotroneo di Colleferro fa uno zompo di carriera. Dopo aver fatto il photo editor del Foglio, il buon Eliano trova un posto come correttore di bozze di Studio Aperto. La sua carriera futura è già tracciata: dopo l'esperienza a Mediaset farà l'operatore a Il Fatto Quotidiano, il montatore a Il Piccolo di Trieste, lo stand upper di Radio Incontro e il giornalista a Pomeriggio Cinque.

SANTELLI 6 Esticazzi News
Il Giulio Giorello di Dueviso dà frutto al suo background filosofico e approda alla testata diretta dal duo Pruneddu-Fiore. Come sempre va a fondo e trova le risposte agli eventi che tirano avanti il mondo. Ecco i titoli dei suoi primi pezzi: "L'utopia del panopticon tra Lucia Annunziata e Mario Sechi", "L'influenza di Benedetto Croce nell'idealismo postatomico di Silvia Favasuli", "La camminata esistenzialista. Da Frank Riccardi a Sergio Conçeiçao", "Caccamo chi?".

La Tobagi finisce qui. Anche per chi non è mai cominciata. In questi due anni si è imparato tanto, tanto che ora non ci si ricorda che cosa. E comunque i tobagisti restano.



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